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Culto di Martedì 29 Gennaio 2019 – Il silenzio di Gesù

Culto di Martedì 29 Gennaio 2019 – Il silenzio di Gesù

Matteo 15:21-28

Gesù e la donna cananea

21 Partito di là, Gesù si ritirò nel territorio di Tiro e di Sidone. 22 Ed ecco una donna cananea di quei luoghi venne fuori e si mise a gridare: «Abbi pietà di me, Signore, Figlio di Davide. Mia figlia è gravemente tormentata da un demonio». 23 Ma egli non le rispose parola. E i suoi discepoli si avvicinarono e lo pregavano dicendo: «Mandala via, perché ci grida dietro». 24 Ma egli rispose: «Io non sono stato mandato che alle pecore perdute della casa d’Israele». 25 Ella però venne e gli si prostrò davanti, dicendo: «Signore, aiutami!» 26 Gesù rispose: «Non è bene prendere il pane dei figli per buttarlo ai cagnolini». 27 Ma ella disse: «Dici bene, Signore, eppure anche i cagnolini mangiano delle briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni». 28 Allora Gesù le disse: «Donna, grande è la tua fede; ti sia fatto come vuoi». E da quel momento sua figlia fu guarita.


Marco 10:46-52

Gesù guarisce Bartimeo, il cieco46 Poi giunsero a Gerico. E come Gesù usciva da Gerico con i suoi discepoli e con una gran folla, il figlio di Timeo, Bartimeo, cieco mendicante, sedeva presso la strada. 47 Udito che chi passava era Gesù il Nazareno, si mise a gridare e a dire: «Gesù, figlio di Davide, abbi pietà di me!» 48 E molti lo sgridavano perché tacesse, ma quello gridava più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me!» 49 Gesù, fermatosi, disse: «Chiamatelo!» E chiamarono il cieco, dicendogli: «Coraggio, àlzati! Egli ti chiama». 50 Allora il cieco, gettato via il mantello, balzò in piedi e venne da Gesù. 51 E Gesù, rivolgendosi a lui, gli disse: «Che cosa vuoi che ti faccia?» Il cieco gli rispose: «Rabbunì, che io ricuperi la vista». 52 Gesù gli disse: «Va’, la tua fede ti ha salvato». In quell’istante egli ricuperò la vista e seguiva Gesù per la via.

Culto di Domenica 27 Gennaio 2019 – Si sincero davanti a Dio ed Egli ti soccorrerà

Culto di Domenica 27 Gennaio 2019 – Si sincero davanti a Dio ed Egli ti soccorrerà

Geremia 17: 14-18
14 Guariscimi, SIGNORE, e sarò guarito;
salvami, e sarò salvo;
poiché tu sei la mia lode.
15 Ecco, essi mi dicono:
«Dov’è la parola del SIGNORE?
che essa si compia, dunque!»
16 Quanto a me, io non mi sono rifiutato di essere loro pastore agli ordini tuoi,
né ho desiderato il giorno funesto, tu lo sai;
quanto è uscito dalle mie labbra è stato manifesto davanti a te.
17 Non essere per me uno spavento;
tu sei il mio rifugio nel giorno della calamità.
18 Siano confusi i miei persecutori; non io sia confuso;
siano spaventati essi, non io sia spaventato;
fa’ venire su di loro il giorno della calamità
e colpiscili con doppia distruzione!

Geremia 18: 1-4
Il vaso del vasaio
1 Ecco la parola che fu rivolta a Geremia da parte del SIGNORE:
2 «Àlzati, scendi in casa del vasaio,
e là ti farò udire le mie parole».
3 Allora io scesi in casa del vasaio,
ed ecco egli stava lavorando alla ruota;
4 il vaso che faceva si guastò,
come succede all’argilla in mano del vasaio; da capo ne fece un altro
come a lui parve bene di farlo.

Culto di Martedì 22 Gennaio 2019 – Gesù vuole essere Amato

Culto di Martedì 22 Gennaio 2019 – Gesù vuole essere Amato

Giudici 5: 24-31

24 Benedetta sia fra le donne Iael,moglie di Eber, il Cheneo!Fra le donne che stanno sotto le tende, sia benedetta!25 Egli chiese dell’acqua e lei gli diede del latte;in una coppa d’onore gli offerse della crema.26 Con una mano prese il piuolo;e con la destra, il martello degli operai;colpì Sisera, gli spaccò la testa,gli fracassò e gli trapassò le tempie.27 Ai piedi di Iael egli si piegò, cadde, giacque disteso;ai suoi piedi si piegò e cadde;là, dove si piegò, cadde esanime.28 La madre di Sisera guarda dalla finestrae grida attraverso l’inferriata:Perché il suo carro tarda ad arrivare?Perché sono così lente le ruote dei suoi carri?29 Le più sagge delle sue dame le rispondono,e anche lei replica a se stessa:30 Non trovano forse bottino? Non se lo stanno forse dividendo?Una fanciulla, due fanciulle per ognuno;a Sisera un bottino di vesti variopinte;un bottino di vesti variopinte e ricamate,variopinte e ricamate d’ambo i latiper le spalle del vincitore!31 Così periscano tutti i tuoi nemici, o SIGNORE!Coloro che ti amano siano come il solequando si alza in tutta la sua forza!Così il paese ebbe pace per quarant’anni.

Culto di Domenica 20 Gennaio 2019

Culto di Domenica 20 Gennaio 2019

Esodo 12:1-14

1 Il SIGNORE parlò a Mosè e ad Aaronne nel paese d’Egitto, dicendo: 2 «Questo mese sarà per voi il primo dei mesi: sarà per voi il primo dei mesi dell’anno. 3 Parlate a tutta la comunità d’Israele e dite: “Il decimo giorno di questo mese, ognuno prenda un agnello per famiglia, un agnello per casa; 4 se la casa è troppo poco numerosa per un agnello, se ne prenda uno in comune con il vicino di casa più prossimo, tenendo conto del numero delle persone. Voi conterete ogni persona secondo quello che può mangiare dell’agnello. 5 Il vostro agnello sia senza difetto, maschio, dell’anno; potrete prendere un agnello o un capretto. 6 Lo serberete fino al quattordicesimo giorno di questo mese, e tutta la comunità d’Israele, riunita, lo sacrificherà al tramonto. 7 Poi si prenda del sangue d’agnello e lo si metta sui due stipiti e sull’architrave della porta delle case dove lo si mangerà. 8 Se ne mangi la carne in quella notte; la si mangi arrostita al fuoco, con pane azzimo e con erbe amare. 9 Non mangiatelo poco cotto o lessato nell’acqua, ma sia arrostito al fuoco con la testa, le gambe e le interiora. 10 Non lasciatene avanzo alcuno fino alla mattina. Quello che sarà rimasto fino alla mattina, bruciatelo con il fuoco. 11 Mangiatelo in questa maniera: con i vostri fianchi cinti, con i vostri calzari ai piedi e con il vostro bastone in mano; e mangiatelo in fretta: è la Pasqua del SIGNORE.12 Quella notte io passerò per il paese d’Egitto, colpirò ogni primogenito nel paese d’Egitto, tanto degli uomini quanto degli animali, e farò giustizia di tutti gli dèi d’Egitto. Io sono il SIGNORE. 13 Il sangue vi servirà di segno sulle case dove sarete; quand’io vedrò il sangue, passerò oltre, e non vi sarà piaga su di voi per distruggervi, quando colpirò il paese d’Egitto. 14 Quel giorno sarà per voi un giorno di commemorazione, e lo celebrerete come una festa in onore del SIGNORE; lo celebrerete di età in età come una legge perenne.

Culto di Martedì 15 Gennaio 2019 – Rompiamo la nostra vita davanti a Dio

Culto di Martedì 15 Gennaio 2019 – Rompiamo la nostra vita davanti a Dio


Giudici 7: 9-25

9 Quella stessa notte, il SIGNORE disse a Gedeone: «Àlzati, piomba sull’accampamento, perché io l’ho messo nelle tue mani. 10 Ma se hai paura di farlo, scendi con Pura, tuo servo, 11 e udrai quello che dicono; e, dopo questo, le tue mani saranno fortificate per piombare sull’accampamento». Egli dunque scese con Pura, suo servo, fino agli avamposti dell’accampamento. 12 I Madianiti, gli Amalechiti e tutti i popoli dell’oriente erano sparsi nella valle come una moltitudine di cavallette e i loro cammelli erano innumerevoli come la sabbia che è sulla riva del mare. 13 Quando Gedeone arrivò, un uomo stava raccontando un sogno a un suo compagno e gli diceva: «Ho fatto un sogno. C’era un pane tondo, d’orzo, che rotolava nell’accampamento di Madian, giungeva alla tenda, la investiva, in modo da farla cadere, da rovesciarla, da lasciarla per terra». 14 Il suo compagno gli rispose e gli disse: «Questo non è altro che la spada di Gedeone, figlio di Ioas, uomo d’Israele; Dio ha messo nelle sue mani Madian e tutto l’accampamento».15 Quando Gedeone ebbe udito il racconto del sogno e la sua interpretazione, adorò Dio; poi tornò all’accampamento d’Israele e disse: «Alzatevi, perché il SIGNORE ha messo nelle vostre mani l’accampamento di Madian!» 16 Divise i trecento uomini in tre schiere, consegnò a tutti quanti delle trombe e delle brocche vuote con delle fiaccole nelle brocche; 17 e disse loro: «Guardate me e fate come farò io; quando sarò giunto all’estremità dell’accampamento, come farò io, così farete voi; 18 e quando io con tutti quelli che sono con me suonerò la tromba, anche voi suonerete le trombe intorno a tutto l’accampamento e direte: “Per il SIGNORE e per Gedeone!”»19 Gedeone e i cento uomini che erano con lui giunsero all’estremità dell’accampamento, al principio del cambio di mezzanotte, quando si era appena dato il cambio alle sentinelle. Suonarono le trombe e spezzarono le brocche che tenevano in mano. 20 Allora le tre schiere suonarono le trombe e spezzarono le brocche; con la sinistra presero le fiaccole e con la destra le trombe per suonare, e si misero a gridare: «La spada per il SIGNORE e per Gedeone!» 21 Ognuno di loro rimase al suo posto, intorno all’accampamento; e tutti quelli dell’accampamento si misero a correre, a gridare, a fuggire. 22 Mentre quelli suonavano le trecento trombe, il SIGNORE fece rivolgere la spada di ciascuno contro il compagno per tutto l’accampamento. L’esercito madianita fuggì fino a Bet-Sitta, verso Serera, fino al limite d’Abel-Meola, presso Tabbat. 23 Gl’Israeliti di Neftali, di Ascer e di tutto Manasse si radunarono e inseguirono i Madianiti.24 Gedeone mandò dei messaggeri per tutta la regione montuosa di Efraim a dire: «Scendete incontro ai Madianiti e tagliate loro il passo delle acque fino a Bet-Bara, e i guadi del Giordano». Così tutti gli uomini di Efraim furono radunati e si impadronirono dei passi delle acque fino a Bet-Bara e dei guadi del Giordano. 25 Presero due prìncipi di Madian, Oreb e Zeeb; uccisero Oreb alla roccia di Oreb, e Zeeb al torchio di Zeeb; inseguirono i Madianiti e portarono le teste di Oreb e di Zeeb a Gedeone, dall’altro lato del Giordano.

Culto di Domenica 13 Gennaio 2019

Culto di Domenica 13 Gennaio 2019

Geremia 33:1-3

1 La parola del SIGNORE fu rivolta per la seconda volta a Geremia in questi termini, mentre egli era ancora rinchiuso nel cortile della prigione:2 «Così parla il SIGNORE, che sta per fare questo;il SIGNORE che lo concepisce per mandarlo ad effetto,colui che ha nome il SIGNORE:3 “Invocami, e io ti risponderò,ti annuncerò cose grandi e impenetrabiliche tu non conosci”.

Culto di Martedì 8 Gennaio 2019 – Ricerchiamo la potenza dello Spirito Santo

Culto di Martedì 8 Gennaio 2019 – Ricerchiamo la potenza dello Spirito Santo


Prima lettera di Giovanni 2: 18-27

18 Ragazzi, è l’ultima ora. Come avete udito, l’anticristo deve venire, e di fatto già ora sono sorti molti anticristi. Da ciò conosciamo che è l’ultima ora. 19 Sono usciti di mezzo a noi, ma non erano dei nostri; perché se fossero stati dei nostri, sarebbero rimasti con noi; ma ciò è avvenuto perché fosse manifesto che non tutti sono dei nostri.20 Quanto a voi, avete ricevuto l’unzione dal Santo e tutti avete conoscenza. 21 Vi ho scritto, non perché non conoscete la verità, ma perché la conoscete e perché tutto ciò che è menzogna non ha niente a che fare con la verità. 22 Chi è il bugiardo se non colui che nega che Gesù è il Cristo? Egli è l’anticristo, che nega il Padre e il Figlio. 23 Chiunque nega il Figlio, non ha neppure il Padre; chi riconosce pubblicamente il Figlio, ha anche il Padre.24 Quanto a voi, ciò che avete udito fin dal principio rimanga in voi. Se quel che avete udito fin dal principio rimane in voi, anche voi rimarrete nel Figlio e nel Padre. 25 E questa è la promessa che egli ci ha fatta: la vita eterna.26 Vi ho scritto queste cose riguardo a quelli che cercano di sedurvi. 27 Ma quanto a voi, l’unzione che avete ricevuta da lui rimane in voi, e non avete bisogno dell’insegnamento di nessuno; ma siccome la sua unzione vi insegna ogni cosa ed è veritiera, e non è menzogna, rimanete in lui come essa vi ha insegnato.

Culto di Domenica 6 Gennaio 2019 – Signore aiutaci a distinguere il bene dal male

Culto di Domenica 6 Gennaio 2019 – Signore aiutaci a distinguere il bene dal male

Secondo libro delle cronache 1: 1-121

Salomone, figlio di Davide, si stabilì saldamente nel suo regno; il SIGNORE, il suo Dio, fu con lui e lo fece diventare molto potente.2 Salomone parlò a tutto Israele, ai capi delle migliaia e delle centinaia, ai giudici, a tutti i prìncipi di tutto Israele, e ai capi delle case patriarcali. 3 Poi, con tutti i partecipanti all’assemblea, si recò all’alto luogo situato a Gabaon; là infatti si trovava la tenda di convegno di Dio, che Mosè, servo del SIGNORE, aveva fatta nel deserto. 4 Quanto all’arca di Dio, Davide l’aveva trasportata da Chiriat-Iearim al luogo che egli le aveva preparato; poiché egli aveva innalzato per essa una tenda a Gerusalemme. 5 Davanti al tabernacolo del SIGNORE, a Gabaon, si trovava anche l’altare di bronzo fatto da Besaleel, figlio di Uri, figlio di Cur. Salomone e l’assemblea andarono là a consultare il SIGNORE. 6 Sull’altare di bronzo, che era davanti alla tenda di convegno, Salomone offrì mille olocausti in presenza del SIGNORE.7 Quella notte Dio apparve a Salomone, e gli disse: «Chiedimi ciò che vuoi che io ti dia». 8 Salomone rispose a Dio: «Tu hai trattato con grande benevolenza Davide, mio padre, e mi hai fatto regnare al suo posto. 9 Ora, o SIGNORE, Dio, si avveri la promessa da te fatta a mio padre Davide, perché mi hai costituito re di un popolo numeroso come la polvere della terra! 10 Dammi dunque saggezza e intelligenza, perché io sappia come comportarmi di fronte a questo popolo; poiché chi potrebbe mai amministrare la giustizia per questo tuo popolo che è così numeroso?»11 Dio disse a Salomone: «Poiché questo è ciò che hai nel cuore, e non hai chiesto ricchezze, né beni, né gloria, né la morte dei tuoi nemici, e nemmeno una lunga vita, ma hai chiesto per te saggezza e intelligenza per poter amministrare la giustizia per il mio popolo del quale ti ho fatto re, 12 la saggezza e l’intelligenza ti sono concesse; e, oltre a questo, ti darò ricchezze, beni e gloria, come non ne ebbero mai i re che ti hanno preceduto, e come non ne avrà mai nessuno dei tuoi successori».

Culto di Martedì 01 Gennaio 2019 – Dobbiamo seguire Gesù

Culto di Martedì 01 Gennaio 2019 – Dobbiamo seguire Gesù

Giovanni 1:40-51
I primi discepoli
40 Andrea, fratello di Simon Pietro, era uno dei due che avevano udito Giovanni e avevano seguito Gesù. 41 Egli per primo trovò suo fratello Simone e gli disse: «Abbiamo trovato il Messia» (che, tradotto, vuol dire Cristo); 42 e lo condusse da Gesù. Gesù lo guardò e disse: «Tu sei Simone, il figlio di Giovanni; tu sarai chiamato Cefa» (che si traduce «Pietro»).
43 Il giorno seguente, Gesù volle partire per la Galilea; trovò Filippo, e gli disse: «Seguimi». 44 Filippo era di Betsàida, della città di Andrea e di Pietro.
45 Filippo trovò Natanaele e gli disse: «Abbiamo trovato colui del quale hanno scritto Mosè nella legge e i profeti: Gesù da Nazaret, figlio di Giuseppe». 46 Natanaele gli disse: «Può forse venir qualcosa di buono da Nazaret?» Filippo gli rispose: «Vieni a vedere». 47 Gesù vide Natanaele che gli veniva incontro e disse di lui: «Ecco un vero Israelita in cui non c’è frode». 48 Natanaele gli chiese: «Da che cosa mi conosci?» Gesù gli rispose: «Prima che Filippo ti chiamasse, quando eri sotto il fico, io ti ho visto». 49 Natanaele gli rispose: «Rabbì, tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re d’Israele». 50 Gesù rispose e gli disse: «Perché ti ho detto che ti avevo visto sotto il fico, tu credi? Tu vedrai cose maggiori di queste». 51 Poi gli disse: «In verità, in verità vi dico che vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sul Figlio dell’uomo».